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In occasione della terza edizione di NFT Paris Conference, tenutasi il 23 e 24 Febbraio all’interno del Grand Palais Éphémère, Galleria Perpetua ha curato una collezione d’arte digitale intitolata “The Artists’ Studio”, in collaborazione con la community web 3.0 The Builders DaoIl progetto è stato poi esposto all’interno dell’Art Corner della fiera, esibendo 19 talentuosi artisti che spaziano tra diversi mezzi e tecniche realizzative dall’A.I alla fotografia, passando per illustrazioni e 3D.&nbsp;Prima di Parigi, Galleria Perpetua aveva già preso parte ad una delle grandi conferenze europee in tema di NFT, vale a dire <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-non-fungible-conference-lisbona/">l’NFC di Lisbona, nella veste di media partner ufficiale della fiera.</a><h2>Il concept dietro “The Artists’ Studio”</h2>La collezione “The Artists’ Studio” riprende in chiave digitale, la secolare pratica degli artisti di scegliere il proprio studio, o il proprio spazio di lavoro, come soggetto per le opere.&nbsp;I capolavori esposti rappresentano lo studio, reale o ideale, degli artisti coinvolti, offrendo allo spettatore uno sguardo virtuale sul loro mondo. L’idea è mostrare attraverso punti di vista differenti quali siano gli spazi e gli strumenti utilizzati dai “nuovi artisti" per creare opere nell’era tecnologica.&nbsp;Quello che emerge dalla collezione è un parallelismo tra il passato e il presente che dimostra che l’arte digitale, come quella fisica e più tradizionale, è un risultato di ore di lavoro e sperimentazione in studio, nonostante i mezzi siano cambiati.Nell’epoca digitale in cui viviamo, lo schermo va a sostituire la tela, il mouse e la tastiera prendono il posto del pennello e cambia anche la modalità di diffusione e di godimento dell’arte, rimane però indiscutibile il suo valore.<h2>Il progetto espositivo di Parigi</h2>Ognuno dei diciannove artisti ha dato la propria libera interpretazione del tema, mostrando così diversi aspetti dello stesso. Le opere sono state esposte su 5 schermi differenti, suddividendole per sottotemi.Il primo schermo mostrava le interpretazioni personali del proprio studio d’artista con esposti:- Bakaarts - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@baka/baka-5a7b/2">“Quantum Palette”</a>- Dana Ulama - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/collection/tas-57de">“Unwork”</a>- Gebelia - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/0x186FbE119aC87c65B9cfA9Da07bEc216FA35E6cE/superrare/47469">“Meaningful art studio”</a>- Kolahon - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@_kolahon/celestialbykolahon/16">“Surrender X Discipline”</a>Lo schermo numero due è stato dedicato all’interpretazione classica dello Studio:-Ballzerino - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@Ballzerino/blzrno/13">“WFH”</a>-Bored Josei - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@Boredjosei/joseilist/21">“The Good Old Days”</a>-Palette Box - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@PaletteBox/kld-7370/15">“Brushstrokes"</a>-Subwway - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@subwway/library/23">“Unknown room”</a>Sul terzo schermo sono stati esposti artisti che hanno dato un’interpretazione più astratta e più autoreferenziale del tema:- Fabiola Sangineto - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@fabiolasangineto/universe-c6a0/9">“Universe Studio”</a>- Lele Gastini - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@lelegastini/artexhibitions/5">“Stud(io)”</a>- Niccolò Casas - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@niccolocasas/pink-c2c2/2">“Loin (far)”</a>- Roco - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/collection/tos-cf07">“The Other Side”</a>Nel quarto schermo sono stati raccolti gli artisti che hanno realizzato opere d’arte 3D:- Amirabbas Sadeghi - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@amirabbassadeghi/sadeghi/6">“Drifting in My Own Room”</a>- Kibo - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@kibo/kibo-34ce/19">“Days &amp; Nights”</a>- Sergeposters - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/collection/forge">“The Gradient Forge”</a>Il quinto schermo mostrava gli artisti che fanno utilizzo dell’ A.I, i quali hanno anche dato un’interpretazione classica al tema:- Cristina La Porta - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/collection/sil-16f6">“Silentium”</a>- Delta Sauce - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/collection/tas-5009">“Work Space”</a>- Fabiano Speziari - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@fabianospeziari/clods/3">“Artist's Mental Studio”</a>- Negar Sepher - <a target="" rel="" href="https://foundation.app/@NegarSepehr/joc-91d7/25">“Magic of colors”</a><h2>L’ Exhibition su Foundation</h2>Anche se la conferenza di Parigi è terminata, l’esposizione ancora no! Infatti tutti coloro che vogliono ammirare le opere possono farlo sul marketplace di <a target="" rel="" href="https://foundation.app/world/gp-curated/exhibition/412">Foundation, all’interno del World di Galleria Perpetua.</a>Inoltre, per la galleria questa esperienza fa parte di un progetto più ampio, con l’intenzione di poter esporre nuovamente le opere in forma fisica durante future manifestazioni.

Galleria Perpetua porta “The Artists’ Studio” a Parigi

La nuova collezione d’arte reinterpreta lo studio d’artista e mette in parallelo l’arte digitale e l’arte tradizionale

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L’artista Newyorkese Sam Spratt ha dato vita a un nuovo concept che coinvolge arte, narrativa e gamification. A partire dal 21 agosto 2023 ha aperto sulla piattaforma di Nifty Gateway il grande progetto The Monument Game. Si tratta di un’ulteriore fase della serie dell’artista iniziata nel 2021 che ha come protagonista l’australopiteco Luci e attraverso cui vuole mostrare e dare vita al proprio mondo.The Monument Game non è solo il capolavoro più complesso e intricato che l’artista abbia mai creato, ma si tratta proprio di un esperimento, dove Spratt vuole capire come gli esseri umani guardano lo stesso mondo.&nbsp;La sperimentazione in ambito NFT sembra non avere limiti. Questo campo sta attraendo a sé come una calamita numerosi artisti e creativi, spingendo la loro arte sempre più in là. Tra i progetti che stanno riscuotendo un grande successo proprio per la creatività che c’è alla base, spicca sicuramente la collezione di <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/clown-vamp-collezione-nft-chester-charles/">Clown Vamp "Chester Charles: the Lost Grand Master”, realizzata con l’ausilio dell’intelligenza artificiale</a>.&nbsp;<h2>The Monument Game: tutto quello che c’è da sapere sul progetto NFT&nbsp;</h2>Per la riuscita del progetto The Monument Game l’artista richiede la partecipazione attiva del pubblico il quale, acquistando uno dei 256 NFT disponibili dal titolo Player, potrà contribuire alla riuscita dell’opera d’arte finale.Infatti coloro che hanno acquistato uno di questi biglietti hanno la possibilità di condividere fino al 24 agosto il proprio pensiero creativo e le proprie osservazioni sull’opera. Ogni giorno sul profilo Twitter @TheMonumentGame saranno ricondivise le osservazioni dei giocatori.Successivamente sarà compito del Council of Luci decidere quali sono i tre vincitori del gioco e per farlo ci saranno due turni di deliberazione. Durante il primo verranno decise le osservazioni migliori dei partecipanti e, tutte le osservazioni che riceveranno almeno un voto dal consiglio, saranno considerate finaliste. Durante il secondo e ultimo round saranno decisi i tre vincitori, ovvero coloro i quali hanno fatto una migliore impressione sul Council e saranno annunciati il 31 agosto.&nbsp;Vincendo The Monument Game i tre campioni&nbsp; avranno l’occasione di entrare a far parte della community d’élite The Council of Luci. Questo avverrà solo se decideranno di bruciare la loro opera\biglietto Player per ottenere uno dei tre rimanenti Skulls Of Luci.<h2>La storia in opere di crypto art ideata da Sam Spratt</h2>Il progetto che ruota attorno la figura di Luci è nato nel 2021 ed è composto da nove dipinti, di cui The Monument Game è il più complesso. Ognuna delle opere digitali è stata affiancata ad un salmo scritto dall’artista e raccontano, in distinti episodi, la storia sulla riscoperta dei nostri più antichi valori umani.&nbsp;La narrazione è quella di un mondo post-storico dove Luci si risveglia ai giorni nostri e si trova ad affrontare la modernità. Questa collezione non è solo una raccolta di opere d’arte ma è un racconto riguardante il recupero dello spirito dell’umanità in un mondo in costante evoluzione.&nbsp;Fino ad oggi coloro che hanno avuto la possibilità di ottenere uno dei teschi di Luci sono stati solo i primi collezionisti delle prime tre opere dell’artista, quindi di I. Nascita di Luci, II. Ninne nanne per Isacco e III. Primo Sacrificio. Queste persone, essendo da sempre sostenitori di Spratt, sono parte del Consiglio di Luci.The Monument Game è un nuovo capitolo della storia in evoluzione che sta scrivendo Spratt e sicuramente si tratta di un intrigante e affascinante progetto che porta le possibilità della tecnologia NFT a un livello superiore.

THE MONUMENT GAME by Sam Spratt

La prima opera d’arte NFT che premia il pensiero dei collezionisti

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La Pollock-Krasner House ha collaborato con la piattaforma NFT Iconic per dare vita ad una collezione phygital inedita, costituita da quattro opere d’arte uniche con numero limitato di 125 copie per ciascuna e ognuna presenta sia la versione digitale che una stampa dell’opera, timbrata e numerata dal Jackson Pollock Studio. Si tratta del primo artefatto di Jackson Pollock su blockchain e ogni pezzo è stato messo in vendita al prezzo di 0.8 ETH l’uno. Il drop si è aperto il 19 luglio 2023 ed è andato a ruba in pochissimo tempo, fatturando più di $ 450.000. Lo scopo finale del progetto è quello di portare l’eredità del noto artista nel 21° secolo. La trasformazione di opere d’arte tradizionali in digitali e NFT sta diventando sempre più comune. Sempre di più musei e istituti culturali stanno sperimentando questi nuovi mezzi con lo scopo di conservare e rendere fruibile il patrimonio culturale, come è accaduto con<a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/italian-treasure-arte-digitale-vittorio-sgarbi/"> la collezione Italian treasure curata da Vittorio Sgarbi</a> che ha digitalizzato le opere di Luciano Ventrone. Un elemento fondamentale per poter realizzare questi progetti è che ci sia l’autorizzazione a procedere da parte di chi detiene i diritti. È noto, invece, il caso dell’opera di Basquiat che è stata ritirata dal mercato NFT in quanto messa all’asta senza consenso dall’ Estate of Jean-Michel Basquiat&nbsp;<h2>Beyond The Edge: il pavimento di Pollock è una collezione di crypto art</h2>Jackson Pollock è uno degli artisti più famosi ed iconici dell’arte contemporanea e con la sua tecnica del “dripping” ha rivoluzionato il concetto di arte astratta, infatti questa modalità di produzione è stata ampiamente ripresa da numerosi artisti.&nbsp;Il dripping è caratterizzato dal lasciare sgocciolare la pittura sulla tela attraverso diversi strumenti tra cui: pennelli, bastoni e lattine riempite di vernice e bucherellate alla base. Essendo il supporto artistico posizionato sul pavimento, anche il suolo del laboratorio a East Hampton è diventato un’enorme opera d’arte. L’artista quando era in vita ha affermato “Sul pavimento sono più a mio agio. Mi sento più vicino, più parte del quadro, perché così posso girarci intorno, lavorare dai quattro lati ed essere letteralmente nel quadro”. Ed è proprio questa pavimentazione ad essere la protagonista della collezione “Beyond the Edges”. Si tratta di quattro fotografie che presentano delle differenti frazioni del parquet in legno dello Studio di Jackson Pollock. Gli appassionati hanno avuto l’opportunità di scegliere se acquistare una singola opera o il Jackson Pollock Studio Set, il quale comprende tutti e quattro i pezzi. Tramite la registrazione su blockchain di queste immagini si ha l’opportunità di fermare nel tempo le travi dipinte del laboratorio, le quali essendo costituite da un materiale deperibile è probabile vadano perse le tracce del passaggio dell’artista. Questa collezione è volta a celebrare il pensiero di Pollock di andare oltre la tela e di come, secondo lui, non esistano bordi e limiti.<h2>Jackson Pollock e l’approdo nel Web 3.0.</h2>Il progetto segna l’ingresso di Jackson Pollock nel Web 3.0 e si tratta solo del primo di una serie di ulteriori step che verranno successivamente realizzati. Infatti è già stato annunciato che a partire dal mese di agosto la collezione vera ampliata attraverso l’integrazione di Ordinals.&nbsp;I proventi ricavati dalla vendita delle opere d’arte saranno utilizzati in materia di conservazione, di protezione delle opere, di ricerca e della promozione artistica. Inoltre, nello spazio espositivo del Jackson Pollock Studio verrà esposta permanentemente una selezione della collezione.

Il pavimento del Jackson Pollock Studio diventa una collezione NFT

Il dripping del famosissimo artista di Action Painting per la prima volta venduto su blockchain

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Il noto brand di cosmetici NARS ha lanciato un’iniziativa per l’International Orgasm Month 2023, riaffermando così la sua presenza nel Web 3.0. La collezione dal titolo Orgasm Activated è composta da cinque opere d’arte ispirate all’iconica sfumatura rosa “Orgasm” e anche dalla texture dei prodotti cosmetici. I capolavori sono stati realizzati da cinque artiste digitali e il drop è stato lanciato il 25 luglio sul marketplace SuperRare.&nbsp;Il mondo del fashion non è l’ultimo arrivato sullo scenario blockchain. Dai vestiti ai gioielli l’attenzione e l’interesse per la crypto art è sempre in aumento, <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/bulgari-collezione-gioielli-nft/">Bulgari e i suoi preziosi NFT ne sono l’esempio.</a><h2>Orgasm Crypto Art</h2>La collezione Orgasm Activated ha come protagonisti la sensualità, il make-up e soprattutto la nuance orgasm sui toni del rosa. Le artiste coinvolte nell’iniziativa sono cinque e tutte loro sono affermate sulla scena della CryptoArt: Dr Alex Box, Serwah Attafuah, NINOCENCE, Clara Bacou e Damara Ingles.&nbsp;Le opere sono dei capolavori unici e raccontano il piacere femminile partendo dall’amore per se stesse, fino alla scoperta della propria persona e dalla loro vendita le artiste otterranno il 100% dei proventi dell’asta e delle royalties.&nbsp;Questo drop coinvolge sia appassionati di prodotti di bellezza che collezionisti di NFT, in quanto si tratta di veri e propri pezzi unici da collezionare che aprono l’accesso a numerosi benefits. Infatti, coloro che acquistano un NFT riceveranno anche un Infinite Objects frame, la linea completa di cosmetici Orgasm che include: Blush in Orgasm and Orgasm X, The Multiple in Orgasm Rush, Orgasm Four Play Blush Quad, Orgasm Rising Eyeshadow Palette , Afterglow Liquid Blush, Afterglow Sensual Shine Lipstick, Afterglow Lip Shine, Afterglow Lip Balm. Infine, avranno l’opportunità di effettuare una consulenza individuale di 45 minuti con la truccatrice di NARS Jenny Smith. In occasione del National Orgasm Day, 31 luglio, sarà possibile provare gli effetti AR realizzati dalle artiste e partecipare al concorso #NARSFilterContest per ottenere un “orgasm gift”.<h2>NARS Cosmetics e la crypto arte</h2>Il brand di prodotti di bellezza e make up NARS si è lanciato nel mondo NFT all’inizio del 2023 collaborando con il marchio tutto al femminile di media e intrattenimento, pioniere nel web 3 Boss Beauties e dando vita alla collezione ODENTITY. Il protagonista dell’iniziativa stato anche in quella occasione il colore pescato Orgasm e ha visto la realizzazione di due oggetti da collezione, il primo esclusivo per chi fosse già possessore di un NFT di Boss Beauties e il secondo invece accessibile a chiunque. Orgasm Activated e Odentity sono delle pietre miliari della storia di NARS nel mondo crypto. Gabrielle Archambault, direttrice esecutiva dell'innovazione digitale globale e dei media presso NARS afferma: "L'emergere del Web3 e dei collezionabili digitali ha inaugurato una nuova era di creazione artistica e di autoespressione” e aggiunge “Siamo entusiasti di sfruttare la nostra piattaforma per amplificare il lavoro di questi creatori di nuova generazione".

ORGASM ACTIVATED: la collezione digitale di NARS Cosmetics

5 artisti internazionali per il drop del famoso marchio di make-up su Superrare

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Sasha Stiles è una poetessa ed artista americana, il suo lavoro è prettamente di ricerca e sperimentazione attorno all’intelligenza artificiale. È considerata una pioniera nell’arte linguistica e nella letteratura generativa. Durante la <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-non-fungible-conference-lisbona/">Non Fungible Conference 2023</a>, l ’evento leader nel mercato del Web3 ospitato nell’iconico Pavilhão Carlos Lopes a Lisbona, l’artista ha lanciato la propria collezione Ars Autopoetica sulla piattaforma MakersPlace.<h2>La poesia di Sasha Stiles: Ars Autopoetica&nbsp;</h2>Il suo progetto dal nome Ars Autopoetica è un’ode alla collaborazione tra uomo e macchina. La poesia è divisa in quattro parti ed è stata scritta, performata e visualizzata da Sasha Stiles e dall’intelligenza artificiale, la quale è stata progettata per utilizzare il linguaggio umano.&nbsp;Ogni opera NFT è composta da una parte audio-video dove scorrono le parole del poema e da una seconda parte grafica che sarebbe la traduzione del testo in corsivo binario, scritta e stampata da un braccio robotico della Artmatr. In aggiunta alle quattro opere singole ce ne sono altre due: la prima raccoglie tutte e quattro le parti che compongono il poema; la seconda, invece, è un “libretto laterale” contenente tutti i testi per intero della poesia e fa riferimento ad una tradizione letteraria dove vengono evidenziati i versi come mezzo per la distribuzione di informazioni.&nbsp;La presenza della musica di Kris Bones conferisce all’opera una sensazione onirica e proietta lo spettatore in un’altra dimensione. Queste sensazioni sono alimentate dall’uso di un parlato elettronicamente modificato. Ars Autopoetica porta a riflettere sul futuro della scrittura e della poesia, e su come la tecnologia possa diventare una parte integrante nel processo creativo.<h2>Contenuti sbloccabili con l’opera A.I. Ars Autopoetica</h2>L’artista ha dichiarato sul suo account instagram che gli acquirenti possono adoperare i suoi testi come più desiderano.&nbsp;La possibilità di acquistare un’Open Edition è stata chiusa venerdì 9 giugno. Tra gli acquirenti verrà realizzata una lotteria e cinque fortunati potranno ricevere una stampa “Cursive Binary: ARS AUTOPOETICA”, la traduzione binaria del poema scritta dal robot Artmatr. Gli acquirenti di Ars Autopoetica potranno beneficiare di alcuni vantaggi esclusivi come una sessione di Zoom realizzata ad hoc per i collezionisti con Stiles, anticipazioni delle prossime opere dell’artista, accesso ad eventi esclusivi come il Castle Party di Trevor Jones, e molti altri.<h2>L’Hackaton sull’ A.I. durante la NFC</h2>La serie di opere d’arte NFT è stata lanciata martedì 6 giugno durante il Summit NFC di Lisbona e, inoltre, durante la conferenza è stato organizzato da MakersPlace il primo Hackaton A.I. del mondo dove gli artisti BLAC, DVK e DigitalCoy hanno creato delle opere d’arte ispirate al poema di Saha Stiles. Oltre alle creazioni di questa artista sono stati presi in esame anche i capolavori di&nbsp; Trevor Jones, Hackatao e Coldie. Questo momento è stata un’occasione dove i diversi artisti si sono lasciati guidare dai suggerimenti dell’intelligenza artificiale, sperimentando e collaborando creativamente tra di loro.&nbsp;

Ars Autopoetica: l’opera di Sasha Stiles e del suo AI alter ego 

L’opera di letteratura generativa è stata presentata alla NFC di Lisbona.

La collezione NFT "Chester Charles" di Clown Vamp  - Galleria Perpetua

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ClownVamp è un artista e collezionista di arte digitale americano, con sede a New York. Di questo artista poche informazioni sono note, tanto che la sua identità è ancora celata dietro uno pseudonimo.La sua ultima collezione "Chester Charles: the Lost Grand Master" è stata presentata il 21 giugno 2023 a New York, alla galleria The Canvas 3.0, pochi giorni prima della Pride March ed è stata realizzata in collaborazione con SuperRare e Transient Labs. Le opere hanno lo scopo di rappresentare lo sguardo Queer nel 1800, periodo in cui era impensabile trattare determinati argomenti.L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella creazione di opere d’arte si sta sempre più diffondendo, tanto che anche una fotografia generata con <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/ai-vince-sony-world-photography-awards/">l’A.I. è stata premiata ai Sony World Photography Awards</a>.<h2>Chester Charles: l’artista impressionista generato da ClownVamp con l’A.I.</h2>La collezione Chester Charles: the Lost Grand Master è stata realizzata dall’artista digitale ClownVamp attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale. La serie è costituita da 23 capolavori, ognuno dei quali è accompagnato da un breve testo che riporta le riflessioni personali di Charles.&nbsp;L’idea è quella di narrare la storia fittizia di un pittore impressionista Queer vissuto tra il 1855 e il 1949 il quale, però, a causa della censura esplicita e dell'autocensura non ha mai potuto esporre le sue opere e quindi poi dimenticate.Le opere presentano tratti e soggetti tipici della pittura impressionista tra i quali incontriamo anche la danza che è un riferimento esplicito a Degas ma, in questo caso, con dei ballerini come protagonisti. Si possono individuare omaggi anche a Van Gogh e Monet.&nbsp;Utilizzando i diversi strumenti ClownVamp è stato in grado di restituire alle opere la texture della materia e della tela, quasi ci si dimentica che non si tratta di opere fisiche ma digitali. È molto interessante osservare che ogni opera mostri un’evoluzione di stile, come se Chester Charles durante la sua vita sia maturato e cresciuto artisticamente.&nbsp;&nbsp;&nbsp;<h2>Come è nato il progetto di Crypto Art di ClownVamp?</h2>Il progetto nasce a seguito di alcune sperimentazioni di ClownVamp con l’intelligenza artificiale ottenendo come risultato un’immagine di due papà con un bambino al posto di quella di un bambino e del proprio padre nel bosco. Da questo momento in poi l’artista ha iniziato a ragionare attorno alla storia dell’arte e di come la nostra visione a riguardo sia costruita in base alle opere che vediamo nei musei, infatti nello statuto della mostra afferma: “Viviamo in un mondo socialmente costruito e la storia è un riflesso ancora più modificato di questo senso deformato della verità. L'intelligenza artificiale ci consente di rompere, remixare e confrontare la storia, mostrando ciò che avrebbe potuto e dovuto essere “.&nbsp;L'obiettivo di ClownVamp è quello di far mettere in discussione alle persone la loro realtà e le loro narrazioni. Le storie che descrive nelle opere non avrebbero mai avuto la possibilità di essere mostrate in qui tempi ma i sentimenti sono reali. L’artista si chiede come sarebbe stata la storia dell’arte se non ci fosse stata la censura.Non è la prima volta che ClownVamp utilizza l’intelligenza artificiale per raccontare storie, infatti la sua prima collezione è stata The Truth: narrazione di un pittore impressionista che dipinge le scene dell’invasione aliena che sta vivendo.

Chester Charles, l’A.I. Gran Master del 1800

La collezione di ClownVamp realizzata per riflettere attorno alla Storia dell’Arte e alla società

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Sebastião Salgado, uno dei fotografi più famosi al mondo, ha deciso di entrare nel mondo della crypto art pubblicando la sua prima collezione NFT curata in collaborazione con la casa d’aste Sotheby’s e composta da 5000 scatti unici in vendita sul Marketplace Nifty Gateway.&nbsp;Non è il primo fotografo a trasformare le proprie creazioni in crypto arte visto che solamente qualche mese fa l’artista tedesco Boris Eldagsen ha generato una fotografia con l’<a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/ai-vince-sony-world-photography-awards/">AI vincendo i Sony World Photography Awards</a>. Andiamo a scoprire tutti i dettagli di&nbsp;Amazônia e del progetto che unisce l'arte digitale alla fotografia.<h2>Crypto art e fotografia: dal corto NFT “Tree of Life" ai 5000 ritratti</h2>Il lancio della collezione è stato presentato in anteprima su Sotheby's il 28 settembre, durante il Sotheby's Impact Gala, con la vendita di un cortometraggio intitolato “Tree of Life”. Si tratta di un NFT unico con audio originale concepito e realizzato in cinque mesi.Tra le immagini è possibile osservare nel dettaglio 102 indigeni nascosti all’interno dell’albero raffigurato. Questo video è una lettera d’amore all’incredibile e straordinaria bellezza della cultura e del territorio Amazzonico con la foresta pluviale, i suoi fiumi, le montagne e gli indigeni del Brasile.&nbsp;La raccolta di fotografie è invece suddivisa in 10 categorie abbinate a diversi aspetti del paesaggio e della popolazione che Sebastião Salgado ha immortalato attraverso i suoi viaggi. Questa collezione è stata pubblicata il 12 ottobre riscuotendo un enorme successo e le modalità di assegnazione delle 5.000 fotografie sono avvenute in modo casuale.&nbsp;I proventi ricavati dalla vendita delle fotografie, anche nel caso delle vendite sui mercati secondari, saranno interamente devoluti all’Istituto Terra. Si tratta di un’associazione no profit fondata da Sebastião Salgado e sua moglie, Lélia Deluiz Wanick Salgado, nel 1998.&nbsp;Lo scopo principale dell’Istituto Terra è quello di tutelare l’ambiente e di procedere con la riforestazione con l’obbiettivo di garantire la sopravvivenza delle specie autoctone. Il terreno in cui è collocato l’istituto è stato nominato Riserva Privata del Patrimonio Naturale (RPPN) ed è stato il primo ad essere stato realizzato nella regione del fiume Doce. In 24 anni l’Istituto Terra ha piantato quasi 3 milioni di alberi originari della Foresta Atlantica del Brasile.<h2>Chi è Sebastião Salgado</h2>L’arte fotografica di Sebastião Salgado è volta a documentare la disuguaglianza sociale ed economica soffermandosi spesso sul tema dell’interazione tra la condizione umana e l’ambiente.&nbsp;L’artista ha lavorato nella foresta amazzonica a partire dagli anni ’80 e per la raccolta Amazônia ha effettuato quasi 50 viaggi nella regione della foresta pluviale per fotografare tribù indigene come Yanomami, Suruwahá, Yawanawá e Marubo, e il maestoso paesaggio del nord-ovest del Brasile.Per sottolineare l’impegno ambientale del fotografo la collezione NFT è stata mintata sulla blockchain di Ethereum. La scelta è stata effettuata in quanto da settembre 2022 questa blockchain è passata al meccanismo di consenso proof-of-stake il quale riduce il consumo di energia per il mint di NFT di oltre il 99%.&nbsp;“Viaggiare attraverso la foresta pluviale è un'emozione e un privilegio, ma è anche sempre una sfida”.

Amazônia: la prima collezione NFT di Sebastião Salgado

In collaborazione con Sotheby's sono state pubblicate 5.000 fotografie NFT scattate durante dieci anni di viaggi

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La NFC Conference di Lisbona è ormai alle porte e sono tanti gli ospiti e le attività che contribuiranno a rendere quest’appuntamento davvero speciale. Come precedentemente illustrato nel nostro articolo dedicato, quest’anno l’evento che andrà in scena al Pavilhão Carlos Lopes sarà davvero innovativo, forte di un formato finalizzato tanto allo spettacolo e all’entertainment, sempre&nbsp; guidato dal mondo degli NFT.A pochi giorni dall’inizio della <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-non-fungible-conference-lisbona/">NFC Conference</a>, abbiamo avuto l’opportunità di scambiare due chiacchiere con alcuni protagonisti di quest’edizione: parliamo degli UVL Studios, una società che esplora l'utilità emotiva degli NFT e che a Lisbona metterà in scena una delle prime esibizioni targate Axis Mundi, il loro progetto di punta.<h2>NFC Conference: Axis Mundi presenta la sua prima Open Edition</h2>Come anticipato, il nuovo progetto di UVL Studios si chiama Axis Mundi e a Lisbona lancerà la prima Open Edition dal nome “Energy”.&nbsp;Le opere verranno rilasciate dal 6 all'8 giugno al prezzo di 0,009 ETH; attraverso quest’offerta limitata si otterrà un'opera d'arte generativa ipnotizzante chiamata Energy, basata su un loop video di 20 secondi accompagnato da una potente colonna sonora.. Le opere, realizzate in collaborazione con l’artista malese Jason Ting e il sound designer Pelican Sound, saranno protagoniste anche di una spettacolare performance artistica il 7 giugno, nel corso della NFC Conference.Durante l'evento dal vivo, gli spettatori verranno rapiti dalla magia dell’esibizione che catturerà i sensi, con l'obiettivo di indurli in uno stato di trance e immergerli in un ambiente ipnotico. D’altronde, è proprio questa una delle mission di Axis Mundi come confermato dal loro motto:<blockquote>“Crediamo nell'esplorazione degli aspetti emotivi degli NFT al di là del solo valore monetario”</blockquote><h2>Chi è Axis Mundi e come funziona il progetto</h2>Axis Mundi è un progetto di UVL Studios basato su un'esperienza artistica psicologica e ludica. Attraverso gli NFT dinamici e una storia in 8 atti che unisce arte, cinema e gioco, i collezionisti sono chiamati ad accumulare “Energie”, una risorsa inestimabile che abilita l'evoluzione degli Esseri (che saranno coniati a settembre) in 8 accattivanti capitoli, dove ogni decisione presa comporterà profonde conseguenze. L’evoluzione degli “Esseri” può avvenire attraverso 3 livelli:<ul><li>x5 Energie per passare dal livello 1 al livello 2</li><li>x21 Energie per passare dal livello 2 al livello 3</li></ul>Scopri di più sul profilo Twitter di <a target="_blank" rel="" href="https://twitter.com/axismundiart">Axis Mundi</a> che ora conta oltre 20.000 follower e <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/interviews/jason-ting-intervista-artista-nft/">leggi la nostra intervista a Jason Ting</a> per capire come è nata la collaborazione.

Axis Mundi presenta la sua prima Open Edition

L’opera immersiva “Energy” sarà presentata il 7 giugno alla NFC di Lisbona.

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È una delle riviste più prestigiose e autorevoli nel mondo della moda ma ora l’interesse di Vogue sembra sempre più rivolto all’arte digitale e al Web3.0. D’altronde, l’intento del programma PhotoVogue NFT agisce chiaramente in questa direzione, andando a ricercare e valorizzare i talenti del settore fotografico in tutto il mondo.A dirla tutta, il progetto del periodico mensile&nbsp;fondato nel 1892 a New York&nbsp;ha posto le sue radici già nello scorso anno quando ad una selezione curata di oltre 75 artisti era stata data la possibilità di esporre le proprie opere in una collezione digitale in mostra al PhotoVogue Festival 2022 a Milano, in Italia.Racchiuso sotto la NFT Residency, la sezione dedicata che raccoglie i lavori curati da Vogue sul marketplace <a target="_blank" rel="" href="https://www.voice.com/r/photovogue">Voice</a>, il programma è arrivato così alla seconda edizione promuovendo il dibattito intorno all’Issue of Representation, ossia il modo in cui veniamo “dipinti” all’interno di una narrazione sempre più limitata, distorta ed escludente. Scopriamo tutti i dettagli e gli NFT presenti nella seconda edizione della PhotoVogue Digital Art Collection.<h2>PhotoVogue: gli NFT di 22 artisti raccontano la rappresentazione sociale in tre drop curati</h2>Certamente l’interesse del settore moda per il mondo NFT non è una novità, dal momento che lo scorso anno anche <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/vanity-fair-progetto-crypto-arte-nft/">Vanity Fair aveva debuttato nel mercato della crypto arte</a> con un progetto che vedeva coinvolta la cantante italiana Elodie.&nbsp;Il programma racchiuso dietro la PhotoVogue Digital Art Collection presenta tuttavia delle peculiarità specifiche che abbracciano innanzitutto il mondo della fotografia. La rivista, di fatto, ha scelto di accompagnare i talenti di tutto il mondo all’interno del Web3, cercando di valorizzare le loro qualità in campo fotografico e, al contempo, di preservare un intento didascalico importante che promuove un mondo più giusto, etico e inclusivo.Nascono così le opere dei ventidue artisti coinvolti nella seconda “edizione” della NFT Residency che attraverso il portale di Voice rilasceranno una serie di NFT suddivisi in tre drop; l’argomento centrale di tutti i lavori sarà la rappresentazione sociale e ad ogni opera sarà associata un’immagine che sfida gli stereotipi sull’individuo all’interno della società odierna, mostrando la diversità in una prospettiva più ampia e inclusiva, catturata attraverso il mezzo della fotografia.<h2>NFT di Vogue: chi sono gli artisti e quali sono i vantaggi del programma</h2>Come anticipato, saranno in totale 22 gli artisti che accederanno al programma PhotoVogue e che andranno ad aggiungersi a coloro che erano stati precedentemente coinvolti nell’edizione culminata con la mostra al PhotoVogue Festival 2022. Ecco i nomi dei protagonisti:<ul><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/298535">Aart Verrips</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/183295">Alia Romagnoli</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/250901">Ankita Das</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/194262">Arielle Gray</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/296056">Ashley Markle</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/228563">Chiemeka Offor</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/113293">Chirone Duong</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/207162">Claudia Amatruda</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/236173">Ilyes Griyeb</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/310869">Jaimy Gail</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/179085">Juan Francisco Sanchez</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/174827">Marisol Mendez</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/295477">Martina Albertazzi</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/309550">Olga de la Iglesia</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/304995">Raul Guillermo</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/119933">Samuel Trotto</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/299370">Sanna Leto</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/310110">Sasha Caika</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/175208">Simone Roscher</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/308944">Shitanda</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/309770">Vittoria Ruiz</a></li><li><a target="_blank" rel="" href="https://www.vogue.com/photovogue/photographers/155022">Viridiana</a></li></ul>A quest’ultimi verrà concessa la possibilità di accedere al programma di formazione sul Web3 con il supporto di mentori e specialisti del settore; inoltre, gli sarà riconosciuta una fee pari a 500 dollari, avranno diritto alle royalties in perpetuo sulle loro opere e saranno coinvolti in una serie di workshop digitali.

PhotoVogue Digital Art Collection

Il drop della prestigiosa rivista con artisti internazionali emergenti sul tema della rappresentazione sociale.

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Gli appassionati di arte digitale avranno sicuramente già sentito parlare di Refik Anadol, artista e designer turco, fra i maggiori esponenti dell’arte generativa. La sua recente installazione al MOMA di New York, dal titolo “Unsupervised”, è stata un successo e le sue opere vengono battute nelle aste più importanti come Christie’s a prezzi da capogiro. Un esempio è l’opera “Living architecture” proiettata lo scorso 5 maggio a Barcellona sulla facciata di Casa Batlló, evento che qui vogliamo raccontarvi meglio.<h2>"Living Architecture": Refik Anadol arriva a Casa Batlló</h2>Ad un anno di distanza dalla scorsa proiezione sullo storico palazzo di Barcellona, Refik Anadol è tornato a sorprendere con la sua opera “Living architecture”, proiettata sulla facciata di Casa Batlló utilizzando la tecnica del Videomapping, che permette di utilizzare qualsiasi superficie come schermo per video in realtà aumentata. L’evento ha riunito più di 65.000 persone e resta solamente l'antipasto di una serie di appuntamenti organizzati per la mostra <a target="_blank" rel="" href="https://www.digitalimpact.art/en/">Digital Impact</a> che avranno luogo fino al 28 agosto 2023.In questo caso, la proiezione sul capolavoro architettonico di Gaudi, è coinciso con un'altra ricorrenza storica per la città, il 200º anniversario del viale più famoso di Barcellona “Passeig de Gràcia”. L’opera era già stata proiettata l’anno scorso e poi battuta all’asta da Christie’s.<h2>L'NFT di Refik Anadol a Casa Batlló battuto da Christie's</h2>Non è un segreto che non solo le maggiori case d’asta come Christie’s e Sotheby’s ma anche tanti brand, siano particolarmente interessati al mercato dell’arte digitale, basta pensare all’iniziativa del <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-barcellona-cruyff-in-a-way-immortal/">FC Barcelona che con la sua opera NFT dedicata a Crujff ha registrato una vendita di 693.000 dollari su Sotheby’s</a>.Lo stesso successo ha riscosso anche l’opera d’arte generativa "Living Architecture” di Refik Anadol che, infatti, è stata venduta come NFT all’asta da Christie’s, tenutasi il 10 maggio 2022. famosa anche per l’aggiudicazione di un Warhol alla cifra record di 195 milioni di dollari. Nella stessa asta, dunque, l’opera NFT di Anadol ha fatto registrare una battuta di 1.38 milioni di dollari, numeri che fanno capire quanto l’arte digitale e generativa sia sempre più una realtà consolidata per i collezionisti.<h2>Chi è Refik Anadol</h2>Classe 1985, Refik Anadol è un media artist originario di Istanbul, riconosciuto a livello internazionale come pioniere dell'estetica dell'Intelligenza Artificiale. Proprio questo tema rappresenta un caposaldo della ricerca artistica di Anadol che cerca di approfondire il rapporto tra il mondo informatico con l'essere umano, un rapporto simbiotico messo sempre più in crisi dal potenziale tecnologico dei giorni nostri.Attraverso le sue opere l'artista turco cerca di immaginare nuovi scenari immersivi che offrano al pubblico una percezione alternativa di spazio e tempo che viene presentata mediante quella che Anadol definisce "architettura post-digitale". In tali ambienti, spesso si inseriscono anche diverse performance audiovisive che hanno contribuito ad aumentare il prestigio dell'artista a livello internazionale.Refik Anadol vanta infatti numerosi premi e riconoscimenti, così come molteplici esibizioni come la 17a Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia, The Museum of Modern Art (New York), Art Basel, Palazzo Strozzi, Casa Batlló e tanti altri.

Refik Anadol torna a Casa Batlló

Più di 65.000 persone riunite per vedere l'opera "Living architecture" dell'artista turco

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Da sempre il mondo dei fumetti americani fa emergere grandi disegnatori, che negli anni hanno creato personaggi diventati culto in ogni paese del mondo. Basta pensare ai fumetti della Marvel ed a supereroi come Spiderman, Iron Man o Hulk riconosciuti ormai al pari di veri e propri brand. Tuttavia, se fino a qualche decennio fa il fumetto era visto come un prodotto commerciale, negli ultimi anni gli artworks dei fumettisti, dai semplici schizzi fino alle tavole originali, sono stati rivalutati e ampiamente riconosciuti come pezzi d’arte, entrando a far parte di aste blasonate, musei e case di grandi collezionisti.Fra i nomi più importanti del panorama fumettistico americano e del c.d. Marvel Universe è impossibile non citare Michael Turner, scomparso prematuramente nel 2008, creatore di copertine per alcune serie di estremo successo come Marvel’s Civil War e di numerose eroine, fra le quali si ricordano soprattutto Aspen Matthews, la bellissima biologa marina, protagonista del fumetto Fathom, che in seguito ad un incidente in mare scopre di possedere grandi poteri grazie ai quali riesce a dominare l’acqua. Per omaggiare il lavoro di questo grande artista, infatti, è stata creata la galleria virtuale “Ekos Genesis Art Gallery” realizzata da Mythos Studios di David Maisel, presidente fondatore dei Marvel Studios.&nbsp;<h2>Ekos Genesis Art collection: La collezione NFT delle opere di Turner lanciata da David Maisel</h2>L’idea di realizzare una collezione in digitale con le opere di Turner è stata messa in atto da David Maisel, storico fondatore dei Marvel studio, oggi fondatore di Mythos Studios specializzati in IP entertainment, e che già nel maggio 2021 aveva pubblicato <a target="_blank" rel="" href="https://makersplace.com/dcre8/michael-turners-fathom-vol-1-cover-c-1-of-1-67828/">Fathom Vol. 1 Cover C</a> venduto all’asta su Makersplace per 100.000 dollari. La serie “Ekos Genesis Art collection” conta 955 NFT dei lavori di Turner che saranno messi all’asta come edizioni 1/1 e comprende, oltre ai linework originali del fumettista, altre reinterpretazioni degli stessi disegni abilmente ricolorati da grandi disegnatori come Peter Steigerwald, anche lui molto amico di Micheal e co-ideatore insieme a Maisel della collezione. Di certo non è la prima volta che vengono pubblicate collezioni postume ed è noto che spesso queste possano far adirare i fan, ma lo stesso David Maisel ha affermato che “Turner era molto interessato alla tecnologia e faceva le cose con uno spirito imprenditoriale. Pensano che si rallegrerebbe che una nuova generazione di persone possa apprezzare quest'arte”<h2>Dove vedere la mostra virtuale “Ekos Genesis Art Gallery” collezione NFT</h2>&nbsp;La collezione non è stata ancora pubblicata ufficialmente ma alcuni lavori sono già visibili su <a target="_blank" rel="" href="http://ekos.io">ekos.io</a>, dove è stata allestita una mostra virtuale con le opere che diventeranno edizioni NFT 1/1 al momento del lancio. È ormai molto frequente, infatti, che opere d’arte o disegni nati su supporto fisico vengano trasformate in opere NFT, a volte anche su spinta di famose gallerie d’arte come l’italiana <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/mr-savethewall-lancia-il-phygital-wallscreen/">Deodato che ha messo in vendita di recente le opere NFT dell’artista Mr. Savethewall</a>. Un modo, questo, non solo di dar nuova vita e riscoprire i lavori di grandi artisti come Turner ma anche per avvicinare le nuove generazioni, più abituate ad acquistare NFT e beni digitali, ad artisti che hanno fatto la storia di grandi marchi come la Marvel e gettato le basi per far diventare i supereroi più amati come Iron Man, Spiderman o Capitan America delle icone, non solo del fumetto ma anche del cinema.&nbsp;

Ekos Genesis Art Gallery: in mostra i disegni del fumettista Michael Turner

David Maisel, fondatore dei Marvel Studios, ha omaggiato il famoso disegnatore con una collezione NFT di tavole originali.

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<h2>Gli NFT tornano a Lisbona: tutti i dettagli sulla Non Fungible Conference&nbsp; 2023</h2>Dopo il debutto sold-out dello scorso anno, Lisbona è pronta ad ospitare nuovamente la Non Fungible Conference 2023. L’evento leader nel mercato del Web3 ritorna nell’iconico Pavilhão Carlos Lopes il 7 e l’8 giugno 2023 portando una serie di novità, ospiti e soprattutto tantissimi esponenti della digital art. Non solo, al termine della due giorni è prevista una giornata extra all’insegna del divertimento con una maratona di 10 ore nel Beach Party a Costa da Caparica, firmato da The Sandbox e Party Degens.<h2>Non Fungible Conference 2023: le novità previste a Lisbona</h2>Come anticipato, la seconda edizione della Non Fungible Conference è frutto di un percorso di rinnovamento generale che va dal format agli eventi, passando per le modalità di partecipazione.NFC adotterà infatti un approccio diverso rispetto agli eventi del Web3 tradizionali volto a premiare in primis la community per la quale è stato studiato un sistema di ticketing personalizzato: i possessori del token Genesis della prima edizione potranno godere di diversi benefit tra cui l’accesso gratuito all’evento, ma anche il diritto di voto per i curatori e tanto altro. In occasione dell’edizione di quest’anno, invece, è stato realizzato l’NFC23 token, un’opera 3D creata in collaborazione con due artisti internazionali della scena NFT, Carlos Marcial and Coldie.Per quanto riguarda lo svolgimento delle giornate, quest’anno la formula degli interventi dal vivo cambierà totalmente andando a sostituire i classici “panel” con nuovi format quali community talk, “battaglie d’arte", dibattiti, podcast, performance musicali e masterclass.In particolare, NFC introdurrà per la prima volta i Blind Talk, che coinvolgeranno artisti e collezionisti sul palco per la prima volta attraverso un'esperienza artistica e sensoriale unica.Tra i protagonisti di questo speciale format sono già stati rivelati alcuni dei nomi più influenti nel panorama della cryptoarte come Pak, Cozomo de Medici, MrMisang, Hackatao, Pascalboyart, Basileus, WhaleSharkETH e tanti altri.<h2>NFC Lisbon 2023: dove acquistare il biglietto</h2>Per partecipare alla Non Fungible Conference di Lisbona basterà acquistare il biglietto sul sito ufficiale che trovate <a target="_blank" rel="" href="http://bit.ly/NFCprivate">qui</a>. Galleria Perpetua sarà Official Media Partner dell’evento e accompagnerà la sua community nella tre giorni di Lisbona, offrendo contenuti live e tanti approfondimenti dagli ospiti del Pavilhão Carlos Lopes.&nbsp;Stay tuned! Ci vediamo a Lisbona!

Gli NFT tornano a Lisbona: tutti i dettagli sulla Non Fungible Conference 2023

I dettagli della prossima Non Fungible Conference 2023 a Lisbona dal 7 al 8 giugno.

NFT Mr. Savethewall e Galleria d'arte Diodato 

NFT Mr. Savethewall e Galleria d'arte Diodato COVER

Sono sempre di più gli artisti che dal fisico stanno sperimentando la creazione di opere d’arte digitali. È il turno, questa volta, di Mr. Savethewall, street-artist italiano rappresentato dalla famosa galleria d’arte <a target="_blank" rel="" href="https://www.deodato.art/">Deodato</a>, che il 26 aprile ha rilasciato la sua prima collezione di opere NFTÈ il segnale che il mercato dell’arte NFT stia assumendo sempre più rilevanza, trovando infinite declinazioni che guardano all’arte digitale come un mezzo di espressione polivalente. Non è un caso se proprio recentemente anche in ambito musicale <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nitro-outsider-visual-gallery-nft/">il rapper Nitro ha deciso di servirsi di 14 cryptoartisti per lanciare il suo ultimo album</a>.Tornando al progetto, sul sito web della piattaforma è già stato annunciato che questo è solo il primo lancio di una lunga serie, tutta dedicata a progetti NFT. I prossimi drop saranno rilasciati entro settembre 2023, non solo in collaborazione con Mr. Savethewall ma anche con altri grandi nomi del panorama artistico italiano ed internazionale, rappresentati dalla galleria.Scopriamo allora tutti i dettagli di Phygital Wallsaved, il progetto di Deodato con l’artista italiano Mr. Savethewall.<h2>Phygital Wallsaved: la prima collezione Phygital di Mr. Savethewall</h2>Soggetto principale della collezione è l’iconica rana dell’artista italiano, ispirata alla favola della principessa ed il ranocchio. Nel caso di Savethewall, l’anfibio assume però sembianze antropomorfe e indossa abiti da uomo in carriera, perché, a differenza di ciò che accade nella favola, l’amore della principessa non ha mutato il suo vero aspetto. Il rospo ritorna qui in una nuova veste, per diventare protagonista del progetto Mixed Phygital che collega due collezioni. La prima è composta da quattro opere phygital (THE FUTURE IS FIGITAL; NEMO PROPHETA IN PATRIA, ART EVOLUTION, IL PILASTRO ARMATO DELL’ARTE), ovvero opere d’arte come quadri o istallazioni nei quali è inserito uno schermo sul quale sarà possibile visionare le opere d’arte NFT acquistate sulla piattaforma.Della seconda collezione, invece, fanno parte le quattro opere NFT, esclusivamente digitali e create in collaborazione con lo studio digitale 3D milanese CrazyPanda, in vendita sulla piattaforma NFT <a target="_blank" rel="" href="http://Deodato.io">Deodato.io</a> presentata per l’occasione dall’omonima Galleria d’arte. Per aggiungere valore all’opera NFT, e soprattutto per permettere ai collezionisti di fruire maggiormente dell’opera digitale, la Galleria d’arte Deodato ha abbinato i 4 NFT alle opere fisiche sopracitate, che insieme formeranno opere uniche permettendo l’incontro fra arte fisica e digitale. Le quattro opere NFT raffigurano anch’esse la famosa rana: in particolare “The Frog of Wall Street”, unica opera statica, è un omaggio dell’artista alla recente quotazione in borsa della Galleria Deodato; accanto a questa, sono state “droppate” tre opere dinamiche “Robin”, “Cherry”, “Selfie Ergo Sum”. Ogni NFT è in vendita solo sulla piattaforma web 3.0 a prezzi differenti, che vanno dai 100 € ai 2.250 € in base alla rarità del pezzo.Il progetto, quindi, ha proprio l’intento di creare un ponte fra opere fisiche e digitali. Una volta acquistata una delle opere Phygital dotate di schermo al loro interno, non resterà che scegliere quale NFT visionare sul monitor. Ovviamente, ogni NFT potrà essere collezionato anche solo in digitale e trasferito su altri wallet, come ogni altra opera d’arte digitale tokenizzata. Per alcuni NFT, inoltre, <a target="_blank" rel="" href="http://Deodato.io">Deodato.io</a> darà la possibilità di “bruciarli” per ottenere una copia fisica della stessa opera.&nbsp;<h2>Mr. Savethewall: chi è l’artista che “salva” i muri</h2>Mr. Savethewall, è uno street artist italiano dallo stile anticonvenzionale, che nel 2013 ha deciso di abbandonare il suo lavoro da manager per diventare un artista a tempo pieno. Come suggerisce il nome, Mr. Savethewall è dichiaratamente contro lo sfregio dei muri tipico della street art. L’artista, infatti, non dipinge sui muri ma li rispetta e li “salva” fissando le sue opere temporaneamente con quattro pezzi di nastro adesivo giallo agli angoli. Della street art restano, quindi, soprattutto le tecniche, dallo stencil che usa per dipingere ai supporti utilizzati, sempre di derivazione urbana come cartone, legno, carta da pacchi e altro materiale da riciclo.

Mr. Savethewall lancia il Phygital Wallscreen

Le opere d'arte, in collaborazione con Deodato, diventano schermi per NFT

Sony World Photography Awards vince AI - Galleria Perpetua

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L’Intelligenza Artificiale (AI) è ormai sempre più sdoganata all’interno del mercato degli NFT - e nello specifico della crypto arte - ma, in campo fotografico, sembrerebbe ci sia ancora molto da discutere. È quanto ha raccontato l’ultima premiazione dei Sony World Photography Awards che ha destato scalpore per la scelta dell’artista tedesco Boris Eldagsen di rifiutare il premio per una semplice ragione: la foto vincitrice era stata “scattata” proprio dall’AI<h2>Sony World Photography Awards: l’AI è fotografia?</h2>Dopo aver inizialmente diviso la community dell’arte NFT (e non solo), l’AI irrompe anche nel settore fotografico: la vittoria di Boris Eldagsen ai Sony World Photography Awards, uno dei concorsi più prestigiosi a livello internazionale, è arrivata infatti grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale che ha dato vita a “The Electrician”, foto vincitrice nella categoria Creative del concorso Open.L’artista tedesco ha tuttavia crea scompiglio nella manifestazione scegliendo di rifiutare il premio e affermando laconicamente:<blockquote>“L'Intelligenza Artificiale non è fotografia. Pertanto non accetterò il premio"</blockquote>La frase è destinata naturalmente a far discutere ancor di più sostenitori e detrattori di una tecnologia che, inevitabilmente, sta finendo per condizionare in lungo e largo il mercato dell’arte. Quella di Eldagsen è una provocazione, come lui stesso ha affermato, gridata soprattutto a coloro che sono ancora restii nell’accettare la rivoluzione tech che sta contraddistinguendo questo particolare periodo storico.Il messaggio conclusivo dell’artista tedesco è di fatto una riflessione ad aprirsi alle novità, sottolineando l’analogia tra pittura e fotografia:<blockquote>“Proprio&nbsp;come la fotografia ha sostituito la pittura&nbsp;nella riproduzione della realtà, l’IA sostituirà la fotografia. Non abbiate paura del futuro"</blockquote><h2>Sony World Photography Awards: la foto "The Electrician” creata dall’AI</h2>Come anticipato, a conquistare la giuria della World Photography Organization (WPO) è stata la fotografia intitolata “The Electrician” che ritrae due donne in una posa enigmatica, intente ad abbracciarsi l’una alle spalle dell’altraLo scatto fa parte della collezione “Pseudoamnesia - Fake Memories”, un progetto artistico in cui Boris Eldagsen esalta la potenzialità dell’AI applicata in ambito lavorativo. La stessa terminologia scelta per identificare la collezione sottolinea il tentativo di riprodurre immagini di impronta storica, da qui la scelta di una texture che rimanda ai vecchi album di famiglia così come il colore seppiaIl processo di lavorazione della fotografia è stato lungo e intenso dal momento che, spiega<blockquote>“Non si tratta di premere un bottone e via. Si tratta di esplorare la complessità di questo processo, iniziando con l'affinare i suggerimenti testuali ('text prompt'), per poi sviluppare&nbsp;un flusso di lavoro complesso&nbsp;mescolando varie piattaforme e tecniche. Le immagini sono state co-prodotte per mezzo di generatori di immagini IA e rielaborate da 20 a 40 volte, combinando tecniche di "inpainting", "outpainting" e "prompt whispering”</blockquote>Quanto alla premiazione, alla fine dopo l’iniziale conferma sul verdetto a favore di Eldagsen, alla fine ai SWPA hanno dovuto virare su un altro vincitore, chiudendo solo apparentemente una diatriba che è destinata a durare. Gli organizzatori hanno comunque fatto sapere di essere aperti alla novità dichiarando:<blockquote>“La categoria accoglie vari approcci sperimentali alla creazione di immagini, dalle cianotipie e rayografie alle&nbsp;pratiche digitali d'avanguardia.&nbsp;Per questo motivo, in seguito alla nostra corrispondenza con Boris e alle garanzie che ci ha fornito, abbiamo ritenuto che&nbsp;il suo lavoro soddisfacesse i criteri di questa categoria&nbsp;e abbiamo sostenuto la sua partecipazione.</blockquote><h2>AI e NFT: gli effetti sulla Crypto Art</h2>La scelta di Eldagsen è certamente frutto di una polemica spontanea che è servita da pretesto per&nbsp; accendere un faro sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale in campo artistico. Sul fronte degli NFT, intanto, la crypto arte sembra aver già superato questo dibattito attirando l’attenzione di tantissimi digital artist della scena internazionale e non soloBasta pensare solamente a Tim Tadder, artista e fotografo californiano, che di recente ha trovato modo di ampliare la propria produzione artistica introducendo l’AI come tecnica realizzativa dei suoi lavori.

L'AI vince il Sony World Photography Awards

L'artista Boris Eldgasen ha rifiutato il premio per la categoria "Creative" con una foto realizzata dall'AI

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Si intitola “OUTSIDER VISUAL GALLERY” la mostra organizzata ai Dazi Milano, dal 6 all'8 aprile, in occasione dell’uscita del nuovo album di Nitro.Un evento che evidenzia il legame sempre più saldo tra musica ed NFT e che, grazie al lavoro dei curatori Mendacia Veritatis - artista multidisciplinare brasiliana - e di Domenico Fragata (Holy Club Digital art gallery), ha saputo raccontare "Outsider" in una veste decisamente originale.Il progetto ha unito la creatività di 14 crypto-artisti, ognuno dei quali ha avuto l'occasione di realizzare un'opera d'arte NFT ispirata ad un brano dell'album.<h2>Gli NFT di "Outsider": chi sono i 14 digital artist presenti nell'album di Nitro</h2>Come raccontato dalla <a target="" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/interviews/intervista-mendacia-veritatis-nft/">stessa Mendacia nella nostra intervista</a>, il processo di selezione di artisti ed opere è venuto fuori in maniera decisamente spontanea e naturale, un po' come tutta l'idea dietro "Outsider Visual Gallery".I nomi selezionati rappresentano un mix perfetto tra talenti ampiamente affermati nella scena della cryptoarte ed altri più emergenti, ma tutti impeccabili nella realizzazione di opere originali che "respirano" l'anima dell'album stesso, rispettandone il concept.Ecco la lista dei digital artist coinvolti con i rispettivi brani a cui si sono ispirati per le loro opere:<ul><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/waro_case/">Waro</a> - Death note</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/andcrespi/">Andrea Crespi</a> - Outsider</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/honeyloveclub/">Honey Love Club</a> - Full Immersion</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/_bizzarro/">Bizzarro</a> - Fiori</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/simone.vezzani/">Simone Vezzani</a> - Snakes</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/them.nft/">Them</a> - Fangoria</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/lucaballestra.art/">Luca Ballestra</a> - In Heaven</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/fradvrk/">Francesco Dvrk</a> - BMW</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/vanessapagano__/">Vanessa Pagano</a> - Paranoia</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/asiamichelazzo_/">Asia Michelazzo</a> - Ti direi</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/filippo.ghisleri/">Filippo Ghisleri</a> - Anyway</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/gebelia/">Gebelia</a> - Control</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/marcello.baldari.art/">Marcello Baldari</a> - Abissi</li><li><a target="" rel="" href="https://www.instagram.com/nicolacaredda/">Nicola Caredda</a> - NNF</li></ul><h2>"Outsider Visual Gallery": dove acquistare le opere NFT</h2>Le opere NFT realizzate per il lancio di Outsider sono state mintate sul marketplace Ninfa.io; un primo assaggio esclusivo dei lavori è stato fornito nel corso dell'evento inaugurale del 6 aprile dove, tra le altre cose, i visitatori hanno avuto l'occasione di ascoltare ciascun brano tramite delle cuffie connesse al quadro digitale di riferimento.L'atmosfera ai Dazi Milano trasmetteva a pieno l'essenza dell'album, mescolando sfumature rock a quelle più punk, senza inevitabilmente toccare il rap. Domenico Fragata, curatore dell'evento, ha così descritto l'ambiente:<blockquote>"C'è un'ambientazione cyberpunk e post apocalittica, in cui si cerca di favorire una riflessione filosofica sulla condizione dell'uomo e il ruolo della tecnologia, che si sta trasformando in uno strumento di controllo. Si tratta di un evento pensato non solo per i fan di Nitro ma per tutti gli amanti di arte digitale"</blockquote>

Viaggio nella "Outsider Visual Gallery" di Nitro

“OUTSIDER VISUAL GALLERY” è la mostra organizzata ai Dazi Milano in occasione dell’uscita del nuovo album di Nitro.

Gucci Vault Art Space - NFT - Galleria Perpetua

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Il futuro del brand Gucci passa anche dal Metaverso, con la collezione, curata dall’ormai ex direttore artistico Alessandro Michele, dal titolo evocativo The next 100 years of Gucci che lascia reinventare l'avvenire dello stile Gucci dalle mani di 29 artisti digitali, scelti tra emergenti e big del panorama della crypto arte.&nbsp;La collezione è stata creata in collaborazione con il marketplace SuperRare e svelata in tre drop ma non rappresenta un unicum nel settore della moda: numerosi brand italiani stanno infatti realizzando diversi progetti attraverso l’uso della blockchain, sia che si tratti di haute couture che di moda sportiva, come nel caso della <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/gcds-nuova-collezione-nft/">collezione NFT di GCDS.</a><h2>La Maison nel Web 3.0: cos'è il Vault Art Space di Gucci</h2>Gucci ha inaugurato Vault Art Space, un concept store immaginato come il luogo dove passato, presente e futuro dell'azienda si incontrano fra pezzi vintage rari, capsule collection ed NFT. Lo spazio è volto ad ospitare opere d’arte digitali e artisti che vengono esposti a rotazione.Vault è l’espressione della visione di Gucci che sta espandendo i suoi orizzonti per includere punti di vista differenti. Un’altra conferma di ciò è data dall’acquisizione da parte del brand di $rare, ovvero i token di SuperRare. In questo modo viene segnato l’ingresso della Maison nella DAO.&nbsp;<h2>Crypto arte nei prossimi 100 anni di Gucci?</h2>Gucci è un brand italiano di fama mondiale e la sua storia è segnata da innovazione e trasformazione attraverso l’intersezione di moda, cultura, arte, musica e cinema.&nbsp;"The next 100 Years of Gucci" è l’esposizione che mette in mostra ventinove artisti in occasione dei cento anni di storia del brand. La selezione di opere NFT dà la propria interpretazione unica sulla storia di Gucci e sul futuro di essa. Ogni capolavoro è unico ed inimitabile raccontando il punto di vista del proprio artista.&nbsp;I creativi selezionati spaziano da nativi della crypto arte, artisti con uno stampo più tradizionale che sperimentano con le piattaforme digitali, talenti emergenti ed artisti delle passate collaborazioni con il brand.Tra i nomi ricordiamo: Alanna Vanacore, Alex Trochut, Alexis Christodoulou, Aliendope, ALIENQUEEN, Aliina Kauranne, An Chen, Antoni Tudisco, Dārta Katrīna, Drew Young, Diberkato, eBoy, Ellen Sheidlin, Ignasi Monreal, Ignorance1, Jordan Schiffer, Kris Andrew Small, Loudsqueak, Merijn Hos &amp; Jurriaan Hos, Paulina Almira, Pet Liger, Sasha Katz, Tim Maxwell, Tyler Spangler, Trs.mnz, Trouble Andre (Gucci Ghost), VEXX, and YEAHYEAHCHLOE.Per il lancio di The Next 100 Years of Gucci nel Vault Art Space, il brand e SuperRare hanno ospitato tre Twitter Spaces in cui Rowynn Dumont (artista, scrittrice e filosofa) ha discusso con gli artisti sul tema del creare e collezionare arte oggi. Questi appuntamenti sono stati trasformati poi in puntate del Gucci Podcast,disponibile anche sulla piattaforma di Spotify.

Gucci Vault X SuperRare

"The next 100 Years of Gucci" è il nome della collezione NFT con le opere di 29 digital artist in vendita sul Vault Art Space

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HUGO, la linea più giovane del marchio tedesco Hugo Boss, ha lanciato in occasione del World Mental Health Day la sua prima collezione di NFT. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la compagnia di Web 3.0 Imaginary Ones, co-fondata dall'artista digitale Clement Chia.Questa collaborazione segna il lancio della prima collezione NFT del marchio Hugo Boss nonché un passo avanti nel viaggio del brand nel metaverso. Non a caso, solamente qualche tempo fa persino <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/samsung-smart-tv-nft/">Samsung aveva lanciato il suo Smart TV</a> pensato per il mondo degli NFT.<h2>Crypto art e moda si incontrano con la collezione HUGO X Imaginary Ones</h2>La collezione NFT, dal titolo “Embrace Your Emotions”, è stata lanciata agli inizi di novembre 2022 ed è composta da 1001 animazioni 3D. I protagonisti degli NFT sono sei di cui cinque rappresentano gli stati d’animo che possiamo vivere quotidianamente, ovvero gioia, amore, rabbia, paura e tristezza.Lo scopo di questo progetto è quello di incoraggiare tutti ad accogliere le proprie emozioni. “Tutte le emozioni umane hanno valore. Sia le emozioni negative che lo stress emotivo possono aiutarci a crescere se permettiamo a noi stessi di provarle in modo autentico. Solo attraverso la libertà di esprimere i propri sentimenti si può migliorare la salute mentale e il benessere generale”.&nbsp;Il progetto ha già riscosso successo, infatti durante la giornata mondiale della salute mentale, avvenuta il 10 ottobre 2022, è stato venduto l'NFT di un sesto personaggio il quale riunisce tutte e cinque le emozioni, alla cifra di 19.700 USD. Quest’ultimo personaggio sarebbe la rappresentazione di tutti noi che proviamo differenti sentimenti. È caratterizzato dal colore verde che simboleggia la consapevolezza della salute mentale.&nbsp;I proventi ricavati dalla vendita di questo NFT sono stati devoluti all’associazione benefica Youth Aware of Mental Health (YAM). Questo programma di salute mentale invita i giovani di età compresa tra 13 e 17 anni a conoscere ed esplorare il tema della salute mentale ed è stato condotto con oltre 85.000 adolescenti in 16 paesi. &nbsp; &nbsp;<h2>Hugo e Imaginary Ones: come si struttura il progetto NFT</h2>Per ottenere questi NFT esclusivi ci sono due modalità:<ul><li>500 persone possono accedere alla lista attraverso l’acquisto della maglietta Phygital caratterizzata da un QR code che indirizza l’utente ad un filtro in realtà aumentata.&nbsp;</li></ul><ul><li>Gli altri 500 NFT sono distribuiti fra i possessori di OG NFT di Imaginary Ones o attraverso alcune attività sui loro canali twitter e discord già iniziate il 4 ottobre.</li></ul>L'acquisto di ogni NFT è legato al godimento di diverse utilities come il 10% di sconto nel negozio online HUGO, inoltre i personaggi animati hanno la funzione di “passaporto” per poter accedere a merchandising, esperienze e contenuti speciali tra cui l’opportunità di far parte del metaverso di HUGO e Imaginary Ones.&nbsp;<h2>Chi è Clement Chia, crypto artist e co-founder di Imaginary Ones</h2>Imaginary Ones è un progetto nato nel 2022 i cui principi vertono attorno all'uso dell’arte per diffondere amore, positività e creatività. Il primo drop realizzato da Imaginary Ones era costituito da 8.888 NFT unici con personaggi 3D animati.&nbsp;Il co-fondatore Clement Chia ha creato le sue prime opere d’arte per divertimento e come attività di svago pubblicandole sui social network. Piano piano le creazioni hanno iniziato a catturare l’attenzione di un pubblico sempre più ampio, diventando virali su Instagram.&nbsp;A seguito di questo primo successo Chia ha deciso di intraprendere la strada degli NFT creando un suo personale progetto. Tra le intenzioni dell’artista c’è la volontà di costruire una community infatti sostiene che “l'autenticità e la comunità separano i buoni progetti da quelli che sono lì per un guadagno veloce”.Attraverso Imaginary Ones Chia vuole riaccendere nel pubblico la scintilla della creatività ed incoraggiarlo a lavorare ai propri sogni nel cassetto.

HUGO X Imaginary Ones

La collezione Phygital di 1001 NFT firmata Hugo Boss per la giornata mondiale della salute mentale

CorriereArt Ita.jpg

Solo poche settimane fa è stata inaugurata la piattaforma per la vendita di contenuti digitali curata dal quotidiano italiano Corriere della Sera. Corriere Art Collection è soprattutto un’iniziativa volta a far conoscere l’arte NFT e a mostrare tutte le potenzialità della blockchain.&nbsp;Le sperimentazioni sulla blockchain da parte di riviste e di editori sono in continua crescita, soprattutto si vogliono coinvolgere sempre più crypto artist e creativi digitali. <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/photo-vogue-digital-art-collection-nft/">Vogue ha coinvolto 22 artisti per il programma PhotoVogue NFT con un attento focus al tema della rappresentazione sociale</a>.<h2>I primi passi dell’inaugurazione di Corriere Art Collection</h2>Per il lancio della piattaforma sono stati pensati tre progetti differenti. La vendita è stata aperta con la collezione delle copertine d’autore de “La lettura” ad opera di Emilio Isgrò. Infatti per la nascita del supplemento culturale della rivista nel 2011 l’artista delle cancellature realizzò l’opera “Le Farfalle Sapienti” accompagnata dalla frase «Leggere in bianco e nero, pensare a colori» e che divenne la copertina del numero 8 dell’8 gennaio 2012. Questi NFT saranno mintati in 99 esemplari e accompagnati dalla copia fisica serigrafica firmata dall’artista e da abbonamenti al Corriere.Il secondo progetto vede protagonista il maestro italiano Marcello Lo Giudice, con la vendita di due collezioni digitali incentrate sulla tutela ambientale Eden Blu e Eden Purple. I quadri originali li ha esposti sia alla Biennale di Venezia che a Palazzo Reale a Milano e rappresentano la dorsale oceanica che ascende verso lo spazio. Gli aggiudicatari degli NFT riceveranno anche la versione fisica dell’opera.Sempre di Marcello Lo Giudice saranno messe in vendita le sei opere che costituiscono la serie Pollution, la quale è un’esclusiva digitale. Le opere, uniche, presentano la medesima immagine in sequenza che è coperta da diversi strati di inquinamento e hanno un prezzo di partenza di 2.599 dollari l’una.<h2>Il terzo progetto della piattaforma NFT Corriere Art Collection</h2>L’ultimo progetto di questa prima serie di attività di Corriere Art Collection prevede una collaborazione con il Meet Digital Culture Center di Milano in Porta Venezia che realizzerà delle locandine collezionabili delle sue esposizioni.&nbsp;La prima è quella relativa all’esibizione del digital artist Andrea Bonaceto “AB INFINITE 1”, nome che riprende il capolavoro battuto da Christie’s per 120.000 sterline. Tra le opere in mostra ci sarà anche l’NFT di debutto del&nbsp; Corriere della Sera nel mondo Web 3.0. Infatti verrà esposta la rielaborazione della copertina del 21 luglio 1969 dedicata allo sbarco sulla Luna dell’Apollo 11 e diventata un’opera di Crypto Art grazie a Bonaceto.La particolarità di queste crypto locandine è che hanno la funzione di veri e propri ticket d’ingresso. Infatti chi acquista questi NFT, al prezzo di 16 dollari, potrà ottenere la locandina digitale, l’accesso all’esposizione e la possibilità di partecipare al talk dell’artista durante la a rubrica di incontri Meet the Media Guru.

CORRIERE ART COLLECTION

il quotidiano Corriere della Sera inaugura il proprio marketplace con le opere di Marcello Lo Giudice

Bang&Olufsen Ita.jpg

Da sempre l’azienda Danese Bang &amp; Olufsen si è contraddistinta per il design avanguardistico dei suoi prodotti, che li rende molto più di semplici apparecchi audio e video.&nbsp;Per questo non stupisce che il brand abbia voluto lanciare la sua prima collezione NFT coinvolgendo alcuni fra gli artisti più riconosciuti nel mondo del Web 3.0 come Hackatao, Shavonne Wong e Thomas Lin Pedersen, mantenendo però sempre il focus sulla musica grazie alla presenza dei produttori internazionali Rac e del duo Gramatik &amp; Luxas, pionieri della musica NFT.&nbsp;L’attenzione dei brand hi-tec per gli NFT e Blockchain si sta alimentando di continuo, addirittura <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/samsung-smart-tv-nft/">Samsung ha lanciato delle nuove smart tv che permettono una miglior fruizione della crypto art</a>.<h2>La DNA Collection: la collezione crypto Art di Bang &amp; Olufsen</h2>La DNA collection è composta da quattro prodotti digitali personalizzabili che uniscono il design di alcuni top di gamma B&amp;O, come i famosi altoparlanti Beoplay A9, Beolab 90 e il giradischi Beogram 400, con lo stile unico degli artisti. Per l’occasione è stato realizzato un nuovo prodotto di design virtuale, il Beoverse Alpha.Gli NFT possono essere mintati sul sito dedicato di B&amp;O e i compratori lo riceveranno “a busta chiusa”. In una fase successiva gli acquirenti possono richiedere un art vial e un music vial. Queste due fiale, una volta unite, fonderanno il DNA della Bang &amp; Olufsen con quello degli artisti e musicisti che collaborano al progetto, dando vita ad un pezzo di design digitale unico, utilizzabile anche in realtà virtuale. In più, possedere questo NFT permette di acquistare uno degli speakers in edizione limitata.&nbsp;La roadmap del progetto prevede poi un’ultima fase che vedrà il rilascio del NFT in versione fisica.&nbsp;<h2>Bang &amp; Olufsen dalla Danimarca al Web3.0</h2>Non a caso gli NFT disponibili sulla piattaforma di OpenSea sono 1925, infatti questa cifra è un omaggio all’anno di fondazione del brand da parte dei due ingegneri elettrici Peter Bang e Svend Olufsen. Entrambi hanno sempre sperimentato e proposto soluzioni innovative, i loro prodotti sono l’esito dell’incontro tra qualità e design.Proprio per queste motivazioni non sorprende l’ingresso del brand all’interno del mondo Web 3.0, il quale diventa un ulteriore ambiente dove può osare e trasportare la sua unicità.&nbsp;Christoffer Poulsen, SVP e Head of Business Development &amp; Brand Collaboration di Bang &amp; Olufsen, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di incontrare gli amanti del design e della musica nel Metaverso e di supportare la straordinaria cultura creativa emersa nel Web. Siamo nuovi nel Web3, ma di volta in volta abbiamo creato prodotti nel mondo fisico che nessun altro osava immaginare, molti dei quali sono diventati classici del design e oggetti da collezione. Ora stiamo costruendo la nostra prima collezione NFT sulle stesse fondamenta che ci hanno reso unici nel loro genere”.

BANG&OLUFSEN Dna Collection

La collezione NFT mira a fondere il design dei prodotti B&amp;O con la creatività di artisti e musicisti del web3.

VISA X WORLD CUP QATAR 2022 NFT cover.jpg

A poche settimane dall’inizio dei mondiali in Qatar, Visa ha deciso di celebrare la FIFA World Cup con una collezione di cinque NFT ispirati ad altrettanti goal iconici delle passate competizioni, trasformando il movimento dei giocatori in opere d'arte digitali dinamiche.&nbsp;L’asta denominata Masters of Movement è stata presentata sulla piattaforma <a target="_blank" rel="" href="http://Crypto.com">Crypto.com</a> a partire dall’8 novembre 2022; un’esperienza che non è inedita nel mondo del calcio che già con il Barcellona aveva sperimentato qualcosa di simile quando il club catalano aveva deciso di rendere immortale il goal storico di Crujiff con l’opera di crypto arte <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-barcellona-cruyff-in-a-way-immortal/">"In a way, immortal”</a>.<h2>VISA e World Cup: i goal trasformati in Crypto arte&nbsp;</h2>La realizzazione delle opere è stata resa possibile dalla collaborazione con lo studio di design londinese XK Studio che, attraverso una tecnologia di tracciamento all’avanguardia, registra ogni azione sul campo, inclusi i movimenti del giocatore, le skills ed i goal che diventano lo strumento per realizzare delle composizioni artistiche uniche.Gli iconici goal ritratti in queste opere d’arte NFT appartengono sia all’universo maschile che a quello femminle e più nello specifico alla FIFA World Cup ed alla Women’s World Cup. Tra i calciatori troviamo invece Jared Borgetti, Tim Cahill, Carli Lloyd, Michael Owen e Maxi Rodriguez.<h2>Il progetto NFT di VISA: come ottenere i Crypto Goal?</h2>Per collezionare questi capolavori è necessario partecipare all’asta e coloro che fanno l’offerta più alta hanno l’opportunità di aggiudicarsi nel loro wallet uno degli NFT dedicati alla storia della Coppa del Mondo. Inoltre, gli acquirenti riceveranno anche alcuni cimeli firmati dai calciatori e l’opportunità di stampare in alta qualità l’opera d’arte.&nbsp;Il vicepresidente di Visa, Andrea Fairchild, ha dichiarato:“Con l'avvicinarsi della Coppa del Mondo FIFA 2022, vogliamo celebrare il calcio, l'arte e la tecnologia attraverso l'obiettivo di ciò che rende la Coppa del Mondo FIFA così speciale: fan selvaggiamente appassionati, atleti leggendari e per poche settimane, la capacità di riunire il mondo in un unica e connessa maniera”.L’intero ricavato della vendita sarà poi devoluto totalmente da Visa alla fondazione no-profit inglese Street Child United la cui missione è quella di aiutare i bambini in strada in modo che possano ricevere la protezione, il sostegno e le opportunità che ogni bambino merita.<h2>I fan diventano Crypto artisti</h2>L’iniziativa promossa da Visa non è stata limitata solamente all’asta online ma ha realizzato delle attività anche in real life.&nbsp;Tra il 19 novembre e il 18 dicembre 2022, a Doha durante il FIFA Fan Festival, sono stati invitati i fan nello spazio di Visa Masters of Movement. Si trattava di un campo di calcio caratterizzato da led e tecnologie di tracciamento utili a trasformare i movimenti dei visitatori in arte digitale.&nbsp;Inoltre, le opere d’arte potevano essere personalizzate e rese uniche dagli utenti scegliendo i colori della squadra nazionale preferita. Infine, l’esperienza si è conclusa dando l’opportunità di coniare queste immagini inedite in NFT sulla piattaforma Crypto.com

VISA trasforma il movimento in arte

Per celebrare i mondiali in Qatar 2022, cinque goal storici diventano opere NFT

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Dal connubio tra l’esperienza della compagnia tech Apeiron Technologies guidata da Francesco Biacchi ed Alessandro Tentoni, e la curatela di Vittorio Sgarbi, uno dei maggiori critici e scrittori d’arte italiani, nasce Italian Treasure, una collezione che trasforma in NFT alcuni capolavori dei maestri italiani Luciano Ventrone e Rocco Normanno.L'obiettivo del progetto è quello di dare più visibilità ai capolavori degli artisti italiani, definiti nuovi caravaggeschi proprio per l’evidente influenza nelle loro opere dei tratti e delle tematiche tipiche di Caravaggio, rendendoli anche accessibili a collezionisti meno facoltosi.&nbsp;<h2>La cryptoarte "caravaggesca"</h2>Italian Treasure è stato pubblicato in tre volumi sulla piattaforma di crypto arte Makersplace. Il primo nft drop dedicato a Luciano Ventrone, definito il Caravaggio del XX secolo, è stato rilasciato il 22 ottobre 2022 e conteneva otto opere. Il secondo volume, incentrato sempre sullo stesso artista romano, è stato messo in vendita con sette opere il 28 ottobre.&nbsp;L’ultimo volume con protagonista Rocco Normanno è stato messo all’asta il 3 novembre 2022. La collezione del caravaggesco vivente, chiamato così dallo stesso Sgarbi, contiene otto opere dove è possibile osservare il motivo di questa denominazione. Lo stile di riferimento di Normanno è quello seicentesco italiano e l’artista riesce ad adattare tematiche bibliche e mitologiche ad immagini che rappresentano la realtà odierna.<h2>Perché rendere NFT l’arte seicentesca?</h2>Alla base di Italian Treasure c’è la volontà di sperimentare le opportunità del Web 3.0, di fermare e perpetuare le immagini dei capolavori senza che questi incorrano in rischi fisici.&nbsp;&nbsp;Sgarbi stesso commenta che gli NFT smaterializzano l’opera d’arte come è stata intesa fino ad ora, rendendola eterna. Lo storico dell’arte afferma che gli NFT sembrano essere una rivoluzione dell’arte permettendo a chiunque di diventare proprietario di un capolavoro unico.<h2>Chi è Apeiron Technologies</h2>Apeiron Technologies è un’azienda che sta avendo un ruolo rilevante all’interno del mondo degli NFT.&nbsp; Lo scopo di questa società è quello di offrire consulenze e opportunità innovative utilizzando le potenzialità offerte dalla blockchain.&nbsp;Francesco Biacchi ha dichiarato che l’azienda è orgogliosa di aver preso parte e contribuito al progetto con Vittorio Sgarbi e sostiene: “ci troviamo di fronte a un’iniziativa unica nel suo genere che, di certo, rivoluzionerà il mondo dell’arte, perché siamo consapevoli che la creazione di Italian Treasures riconosce il giusto tributo alla cultura e all’arte del nostro Paese”.Questa società non si occupa solo del campo dell’arte ma ha legami anche all’interno del settore sportivo. Infatti ha collaborato alla creazione della collezione NFT di Franco Baresi, vice-presidente del AC Milan, dal titolo Values dove crypto arte e sport si incontrano.&nbsp;Un’iniziativa che richiama un altro progetto NFT realizzato in ambito calcistico, e nello specifico quello relativo al <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/nft-barcellona-cruyff-in-a-way-immortal/">Barcellona che ha trasformato Johann Cruyff in opere di crypto arte</a>.

Italian Treasure: l'arte digitale curata da Sgarbi

Le opere sono state rilasciate in 3 volumi dedicati ai due maestri italiani Luciano Ventrone e Rocco Normanno.

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Il brand di Streetwear italiano, guidato dai fratelli Giuliano e Giordano Calza, ha lanciato il 7 ottobre la prima collezione di NFT firmati GCDS sul proprio sito.Lo scopo del progetto è quello di riunire la community di appassionati del marchio celebrando la diversità e l’unicità di ognuno. Non a caso la mascotte della collezione è Baby Wirdo, un alieno 3D disponibile in 4.888 versioni NFT.<h2>I Crypto Alieni di GCDS paladini della diversità</h2>I Wirdo sono tantissimi e resi unici dai loro stravaganti outfit, accessori e differenti colorazioni. Ogni piccolo essere ultraterreno vuole dar voce ad ognuno di noi che spesso ci sentiamo estranei e alieni a luoghi che una volta consideravamo casa. Queste sensazioni vengono abbracciate dai Baby Wirdo e rese forza, gioia e colore.Attraverso la realizzazione di questi alieni NFT il brand invita ognuno di noi a celebrare chi siamo. Baby Wirdo è simbolicamente il difensore dell’individualità e della diversità. Gli stessi designer affermano che anche loro, quando sono entrati nel mondo della moda, si sono sentiti come degli alieni perché facevano capi d’abbigliamento differenti dal resto del mercato.A sostegno di questi principi il brand donerà una percentuale del ricavato delle vendite a ILGA-Europe, un gruppo di difesa che promuove gli interessi della sicurezza, dell'uguaglianza e della libertà delle persone LGBTQ+. Un’altra parte dei guadagni sarà devoluta Offsetra, associazione che combatte l’inquinamento ambientale con la creazione di artwork digitali.<h2>Benefits e utilities degli Alieni NFT di GCDS</h2>Ogni collezionista ha l’opportunità di ricevere un ‘one-of-a-kind’ Baby Wirdo NFT ed entrare ufficialmente a far parte della famiglia di GCDS.Ottenere uno di questi pezzi di crypto art permette di accedere a numerose utilities come eventi riservati ai membri, beni speciali, l’ingresso prioritario nelle vendite e la possibilità di vincere i pass per le sfilate. Altri vantaggi prevedono uno sconto del 30% sull'e-commerce del marchio e una goodie bag personalizzata.<h2>GCDS verso il Web 3.0</h2>Il noto brand di moda italiano attraverso questo lancio di crypto opere d’arte ha segnato il suo ingresso nel mondo del Web 3.0. A dimostrazione di questo ha permesso al pubblico di pagare i propri prodotti tramite criptovaluta.Inoltre, ha realizzato una campagna educativa sul profilo instagram ufficiale di GCDS dove, attraverso dei post, ha spiegato i concetti di criptovaluta, blockchain e Web 3.0, in modo da avvicinare sempre di più i suoi follower all’ambito degli NFT.Che il mondo della moda sia sempre più interessato al mercato degli NFT non è una novità, anche la rivista Vanity Fair, in collaborazione con alcuni cryptoartisti, ha lanciato <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/vanity-fair-progetto-crypto-arte-nft/">la serie “Vanity Fair NFT Cover"</a>.

GCDS celebra la diversità con la nuova collezione NFT

Baby Wirdo è il nome degli avatar firmati GCDS acquistabili in 4.888 versioni personalizzate

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La casa produttrice di videogiochi Atari, per festeggiare i 50 anni di attività, ha lanciato una collezione di 2600 poster NFT dallo stile retrò, ispirato ai titoli più iconici dell’azienda come Asteroids e missile command.&nbsp;Le illustrazioni sono frutto della collaborazione con Butcher Billy, illustratore Brasiliano noto per il proprio stile ispirato alla pop culture e per aver lavorato con serie di successo come Stranger Things e Black Mirror, per citarne alcuni.&nbsp;Oltre alla collezione NFT nel progetto rientrano anche un’esperienza nel metaverso e una hotline interattiva.<h2>Room 133: il metaverso di Atari</h2>L’esperienza nel metaverso offerta da Atari prende il nome di Room 133. Questo ambiente ricorda una stanza d’ingegneria dell’originale quartier generale di Atari.&nbsp;Gli utenti che hanno esperito la Room 133 hanno potuto conoscere i nuovi progetti e le differenti collaborazioni di Atari X (iniziativa che consolida gli interessi blockchain di Atari in un’operazione unificata e controllata dall’azienda), ottenendo anche l’accesso a esperienze speciali.&nbsp;Inoltre, all’interno dello spazio virtuali era possibile individuare indizi ed easter eggs relativi alla collezione NFT rilasciata il 14 settembre 2022 è andata sold out in poco tempo.Il progetto è supportato da numerosi partner operanti nell’ambiente del Web3.0 come Nifty Labs, RTFKT, The Sandbox e Unstoppable Domains.<h2>La collezione di NFT retrò</h2>L’annuncio del drop di Atari in collaborazione con Butcher Billy ha riscosso un grande successo, tanto da avere una waiting list di 40.000 persone. Ma solo 2.600 persone hanno avuto l’opportunità di aggiudicarsi un NFT a testa. Per chi è interessato alla collezione ha ancora l’opportunità di acquistarne uno sul mercato secondario di Opensea.Gli acquirenti degli NFT hanno una possibilità su dieci di riscattare la stampa incorniciata della propria opera di crypto art. Coloro che non riescono a vincere la stampa gratuita possono comunque stamparla ad un prezzo scontato.&nbsp;<h2>Le utilities delle opere di Crypto arte</h2>La collezione non è straordinaria solo dal punto di vista visivo ma prevede dei benefits per la community per un valore di 500.000 dollari. Ogni NFT permette l’accesso a delle utilities personalizzate in base al livello di rarità come, ad esempio, merchandising e vantaggi digitali.Essere proprietario di un NFT dell’anniversario di Atari consente l’accesso all’esclusiva community di Discord con numerose anteprime relative ai futuri progetti di Atari come videogiochi e attività su blockchain.Atari e Unstoppable Domains vogliono rendere più accessibile il Web 3.0. Infatti l’azienda di domini offre l’opportunità agli acquirenti degli NFT di accedere gratuitamente alla piattaforma e creare dei Gamertag-style username per facilitare l’utilizzo dei i propri wallet.&nbsp;Le utilities e le attività di gamification sono molto comuni all’interno delle community del Web 3.0. Un esempio differente ma sicuramente interessante è il caso del progetto <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/Axis-Mundi-progetto-nft-energy/">Axis Mundi. In questa esperienza l’utente è invitato a raccogliere Energie per permettere l’evoluzione degli Esseri ed il loro passaggio di livello</a>.

ATARI festeggia 50 anni sul Web 3.0

La collezione di 2.600 NFT commemorativi nasce dalla collaborazione con l'artist Butcher Billy

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Durante la New York Fashion Week 2022, Puma ha incantato tutti con la sfilata intitolata FUTROGRADE, che segna il ritorno del brand sulla passerella con ospiti di eccezione fra atleti e top model.&nbsp;L’esperienza è stata di tipo phygital ed è stata pensata per avvicinare i fan del brand al Web 3.0. Oltre all’immersiva esperienza della sfilata in real life è stata promossa un’esperienza parallela all’interno del metaverso di Puma chiamato Black Station.La moda si sta interessando sempre di più alle sperimentazioni con gli NFT e non è una novità perchè anche Vogue, <a target="_blank" rel="" href="https://galleriaperpetua.com/editorial-contents/insights/photo-vogue-digital-art-collection-nft/">la rivista più prestigiosa ed autorevole nel mondo della moda, si è rivolta alla crypto arte</a>.<h2>Futrograde, il progetto NFT di Puma: dal passato verso il Web 3.0</h2>Futrograde è stato un fashion show del tutto inedito caratterizzato da un’ambientazione ricca di luci, proiezioni 3D ed esperienze digitali.Lo spettacolo in passerella ha rispecchiato perfettamente la scelta del nome, ovvero, dare uno sguardo al futuro ma con un tocco retrò. L’intenzione è stata quella di creare una retrospettiva attorno la storia di Puma e sulle fondamenta su cui il brand si erge.La passerella è stata divisa in tre capitoli:<ul><li>Il primo è stato dedicato al classico stile Puma con le sue strisce e le scarpe da basket</li></ul><ul><li>Il secondo è stato dedicato alle collaborazioni con il marchio spagnolo Palomo, il marchio francese Kochè e la realtà italiana AC Milan</li></ul><ul><li>L’ultimo capitolo era rivolto al futuro ed è stato il più innovativo nei termini del fashion design</li></ul><h2>Le Crypto sneakers&nbsp;di Puma</h2>Tra le iniziative realizzate per rivoluzionare l’immagine del brand rientra anche il metaverso Black Station. Questa piattaforma è un ambiente digitale che consente agli utenti di sperimentare i prodotti di Puma da una prospettiva completamente nuova ed innovativa.Questo spazio virtuale è stato creato per vivere un’esperienza immersiva nel mondo PUMA entrando in tre diversi portali dove i due laterali sono stati dedicati ai modelli di sneakers Nitro NFRNO e Nitro Fastroid legati a recenti NFT Nitro Pass del brand. Il terzo e ultimo portale&nbsp; centrale è stato dedicato alla sfilata newyorkese dove i visitatori hanno avuto l’opportunità di interagire con i capi d’abbigliamento.Ma l’esperienza non finisce qui! Gli utenti che hanno mintato un Nitropass possono ricevere due NFT: uno collegato ad un prodotto tangibile e il secondo invece lo fa accedere ad un’esperienza personalizzata. Dopo questa prima fase i collezionisti hanno l’opportunità di ottenere la versione fisica delle proprie scarpe attraverso l’azione di burning del NFT.Il brand dichiara di aver scelto di operare in maniera phygital e non completamente digitale in quanto loro lavorano su un prodotto fisico e non hanno intenzione di slegarsi completamente da questo mondo.&nbsp;

PUMA presenta Futrograde alla NYFW

La collezione di sneakers riscattabili con NFT in anteprima sul Metaverso Black Station

nft barcellona johan cruijff - Galleria Perpetua

nft barcellona johan cruijff

Il mondo del calcio è sempre più affascinato dagli NFT eppure finora questo binomio sembrava basarsi molto più su aspetti commerciali che artistici. Suona dunque rivoluzionaria, in parte, la scelta del Barcellona di lanciare un progetto digitale di stampo prettamente artistico per celebrare uno degli “artisti” della storia blaugrana: Johan Cruijff.&nbsp;<h2>Arte e NFT: il progetto del Barcellona</h2>Si chiama "In a way, immortal” e può essere considerato a tutti gli effetti il primo progetto di cryptoarte del Barcellona. L'opera d'arte digitale è stata creata dal team di BCN Visuals, società specializzata nella creazione di contenuti digitali per brand, guidata da Eric Sas ed Alan Company; l’ispirazione per l'NFT nasce da una celebre frase di Johan Cruijff «In un certo senso, probabilmente sono immortale» e in questa spettacolare rivisitazione digitale trasforma il gesto tecnico dell'ex leggenda blaugrana compiuto contro l'Atletico Madrid nel '73 in una scultura d'oro in 3D. Ad accompagnare l’eleganza artistica dell’NFT troviamo una colonna sonora composta ad hoc e suonata da un'orchestra di 30 elementi.&nbsp;Un progetto curato a tutto tondo e che assume contorni ancor più importanti se si considera che il club catalano pare abbia intenzione di rilasciare un totale di 10 NFT nel corso dei prossimi mesi. L’idea di fondo si basa su un racconto della storia blaugrana che possa vivere attraverso le opere d’arte digitale per riunire in un certo senso i fan di ogni generazione, dai millennial alla Gen Z, facendogli scoprire i campioni del passato e non solo.<h2>L’NFT dedicato a Johan Cruijff: modalità d'asta e utility</h2>Dopo esser stato messa all’asta lo scorso 21 luglio, l’opera d'arte digitale dedicata a Johan Cruijff è stata venduta su Sotheby’s, la seconda casa d'asta più antica d'Inghilterra, alla cifra di 693.000 dollari, rafforzando il successo dell’intera attività. Come consuetudine ormai nella maggior parte dei progetti NFT, l’acquisto dell’opera darà al suo possessore la qualifica di ambasciatore digitale del Barcellona, oltre ad una serie di utility come la partecipazione ad allenamenti al Camp Nou con la squadra, una visita a La Masia (la struttura che ospita il vivaio del Barca), fino al diritto di giocare allo Spotify Camp Nou.Insomma, grazie alla tecnologia NFT ed a circa 1000 ore di sviluppo, il capolavoro atletico di Cruijff diventa eterno, rendendo il fenomeno olandese realmente "immortale".

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