Jenni Pasanen è una motion designer ed artista finladese, specializzata nell'utilizzo del GAN (generative adversial network). Dopo aver sperimentato ogni tipo di tecnica e medium tradizionali, Jenni si è innamorata dell'arte generativa e del machine learning, del modo in cui computer e uomo lavorano insieme sfidando i propri limiti. In una nuova era per l'arte e per il digitale, l'utilizzo del GAN permette all'artista di aprire i propri orizzonti, mostrando soluzioni che solo l'unione fra l'estro dell'uomo e la razionalità priva di limiti emozionali delle macchine può dare. I software principali che Pasanen utilizza per dar vita alle sue opere sono Photoshop e Artbreeder, grazie ai quali svolge il lavoro di post produzione delle immagini create dall'IA. Si può dire che L'artista ponga la sua creatività come il cuore, la parte emozionale che guida la mente del computer (quasi come fosse quest'ultimo il vero artista) verso la creazione di creature dalle forme indefinite e dalla consistenza di una nube.